La vitamina B9 (facente parte del complesso vitaminico B) la possiamo trovare con il nome di acido folico o folato ma, sono davvero gli stessi composti? E se sono differenti, qual’è il migliore, l’acido folico o il folato?
Tutte le cellule del corpo umano hanno bisogno dell’acido folico per formarsi e rigenerare il DNA (acido desossiribonucleico). Senza la capacità di rigenerazione del DNA il corpo non può produrre nuove cellule per cicatrizzare le ferite.
Quando le cellule del DNA sono danneggiate e non possono ripararsi, il nostro corpo è più vulnerabile e contrae più facilmente malattie. L’acido folico è un componente base per un funzionamento regolare dell’organismo.
Tra i vari benefici di questo acido possiamo aggiungere che previene complicazioni durante la gravidanza, riduce il rischio di ictus e abbassa i livelli elevati di omocisteina.
Iniziamo descrivendo cosa è la vitamina B9 o acido folico, le sue funzioni principali per il mantenimento della salute e dove si trova maggiormente per rafforzare la nostra dieta.
Indice
- 1 Cos’è la Vitamina B9 (acido folico) e a cosa serve?
- 2 Benefici per la salute dell’acido folico
- 3 Dosi consigliate di acido folico
- 4 Perché si genera la carenza di folato?
- 5 Qual’è la forma attiva della Vitamina B9?
- 6 Acido folico e folato sono la stessa cosa?
- 7 Cos’è la mutazione del gene MTHFR?
- 8 Qual’è la Differenza tra Acido Folico e Folato?
- 9 Integratori di l-metilfolato
- 10 Acido folico per la gravidanza
- 11 Acido folico, altre proprietà
- 12 Quale Integratore devono Assumere le Donne Incinta: acido folico o 5-MTHF?
- 13 Opinione degli esperti sull’acido folico
- 14 Fonti bibliografiche:
- 15 Post Correlati con la tematica:
Cos’è la Vitamina B9 (acido folico) e a cosa serve?
La vitamina B9, conosciuta anche come folato o acido folico, è una vitamina idrosolubile, che fa parte della famiglia del gruppo delle vitamine B, necessarie per processi metabolici chiave.
Principali funzioni dell’acido folico
- Essenziale per la produzione di materiale genetico (DNA, RNA)
- Interviene nella sintesi di aminoacidi coinvolti nella crescita cellulare (da qui la sua importanza nello sviluppo del feto nelle prime fasi della vita)
- Formazione di globuli rossi
- Ridurre i livelli di omocisteina nel sangue
- Supporto alla funzione surrenale e al sistema immunitario
- Calmare e mantenere sano il sistema nervoso
Alimenti Ricchi in acido folico
Gli alimenti con maggior contenuto in vitamina B9 sono il fegato, il lievito di birra (cereali), asparagi, verdure a foglia verde (bietole, broccoli…), legumi (ceci, fagiolini, arachidi…), fegato di vitello, tuorlo d’uovo, germe di grano, alcuni alimenti processati che sono stati arricchiti con la vitamina (cereali per la colazione o biscotti di cereali). L’alimentazione è chiave per includere questa vitamina nel nostro organismo.
Scopri gli alimenti più ricchi in vitamina B9 per includerli nella tua alimentazione. Clicca qui
Deficit di acido folico o vitamina B9
I sintomi possono includere debolezza di salute, irritabilità o perdita di appetito. In casi gravi, una condizione rara, nota come anemia megaloblastica, può verificarsi a causa di un difetto nella sintesi del DNA, per cui i globuli rossi sono più grandi del normale, influenzando l’ossigenazione dei tessuti.
È particolarmente importante per quelle donne che vogliano restare incinta, dato che la sua carenza si relaziona con malformazioni del feto
Benefici per la salute dell’acido folico
L’assunzione di acido folico è consigliata nei seguenti casi:
- Prima e durante la gravidanza, per prevenire i difetti nella formazione del tubo neurale
- In caso di anemia da carenza di acido folico
- Quando si ha carenza di acido folico dovuta all’assunzione di medicinali
- In caso di disturbi nell’assorbimento di folato nell’intestino (sindrome di mal assorbimento, consumo eccessivo di bevande alcoliche, intestino infiammato)
- In caso di malattie cardiovascolari
- Quando vi è il rischio di trombosi, ictus ed infarto
- In caso di disfunzione cerebrale (perdita di memoria, demenza, depressione ed Alzheimer)
- Per migliorare il processo di cicatrizzazione delle ferite
- In caso di rischio di infezioni
- Per prevenire la degenerazione cellulare
Dosi consigliate di acido folico
La dose varia a seconda delle condizioni personali e della salute. La dose giornaliera raccomandata alle donne incinta, che vogliono prevenire difetti del tubo neurale, è di 400mcg (microgrammi). Nel caso delle persone che vogliano ridurre il proprio livello di omocisteina nel sangue, la dose consigliata è di 0,8- 1 mg (milligrammi al giorno). Abbiamo già visto alcuni alimenti che possono fornire questa vitamina.
Perché si genera la carenza di folato?
Le fonti naturali degli alimenti di folato sono suscettibili di essere instabili e ossidati (perdendo il loro valore in vitamine), perdendo parte del loro valore nutrizionale, a causa del processo di produzione, cosicché la loro biodisponibilità può variare dal 25 al 50%, a seconda del tipo di alimento. La conservazione o la cottura riducono il contenuto di folato.
Ovviamente, il comportamento e le abitudini delle persone condizioneranno la disposizione di folato. Inoltre, anche altri fattori contribuiscono a questo deficit vitaminico, come farmaci, tabacco, alcool, disturbi alimentari, mancanza di fonti alimentari come le verdure o una dieta rigorosa o restrittiva per un lungo periodo.
L’essere umano ha bisogno di un apporto continuo di folato (vitamina) dato che non è capace di sintetizzarlo e i depositi nell’organismo sono limitati
La quantità effettiva di folato negli alimenti può essere inferiore a quella che si riflette nelle tabelle nutrizionali, quindi l’integrazione con una forma naturale di acido folico può essere giustificata per molti, specialmente per coloro che non ottengono la quantità necessaria attraverso la loro dieta.
Qual’è la forma attiva della Vitamina B9?
Sia perché mangiamo alimenti che contengono folati naturali, sia perché queste fonti sono state arricchite sinteticamente in modo che il nostro corpo possa assorbire la vitamina B9, devono essere metabolizzate nella loro forma attiva, 5-Metilen-tetraidrofolato o 5-MTHF.
Questo processo è mediato da un coenzima attivo, conosciuto come Metilen-tetraidrofolato reduttasi (MTHFR). Questo si realizza in varie tappe o fasi.
Alcune persone, a causa di una condizione genetica, producono livelli inadeguati di questo enzima, questa è quella che si conosce come Mutazione del Gene MTHFR, interferendo in queste fasi di conversione.
Acido folico e folato sono la stessa cosa?
Molte persone, e anche i professionisti della salute, sostengono che il folato sia essenzialmente lo stesso nutriente. Mentre l’acido folico è spesso considerato una forma supplementare di folato o vitamina, esiste un’importante distinzione tra questi due diversi composti.
È abbastanza comune usare entrambi i termini, quando vogliamo riferirci alla vitamina B9, ma la verità è che corrispondono a due sostanze distinte
Il folato è il termine utilizzato per chiamare la vitamina B9 (forma biodisponibile) che si trova naturalmente negli alimenti. L’acido folico si riferisce al composto sintetico ossidato utilizzato negli integratori alimentari (prenatali…) e nella lavorazione (arricchimento) di alcuni alimenti, tutti utilizzati per migliorare la salute.
Cos’è la mutazione del gene MTHFR?
Come abbiamo visto in precedenza, l’MTHFR si riferisce ad un enzima che permette di ottenere la forma attiva della vitamina B9 (aggiunge un gruppo metilico). Converte anche l’omocisteina in metionina, contribuendo al corretto metabolismo e alla creazione di glutatione.
La mutazione genetica fa sì che questo enzima perda parte della sua attività, influenzando i processi fisiologici associati, inibisce la capacità dell’organismo di metilare (eliminare le tossine) e converte l’acido folico degli alimenti che mangiamo nel metabolita di cui abbiamo bisogno, L-5-Metilten-tetraidrofolato
Le persone con un gene MTHFR difettoso hanno una capacità alterata di produrre l’enzima MTHFR, per cui avranno difficoltà nell’elaborazione dell’acido folico, con conseguente accumulo nell’organismo e quindi rischio di tossicità.
Si includono anche altre sostanze come i metalli pesanti
Si stima che il 30-50% della popolazione presenti una mutazione del gene MTHFR con un 14-20% dei quali abbia una mutazione grave che influenzi drasticamente la loro salute, facendo sì che la conversione in folato sia praticamente impossibile
Poiché l’acido folico non può essere convertito nella forma utilizzabile, può accumularsi nel corpo, il che può aumentare i livelli di omocisteina. Elevati livelli di omocisteina sono associati ad un aumentato rischio di malattie cardiovascolari. Questo riguarda anche la conversione in glutatione, di cui il corpo ha bisogno per rimuovere gli scarti e che è un potente antiossidante.
Qual’è la Differenza tra Acido Folico e Folato?
Il folato è comunemente chiamato semplicemente “acido folico” e nell’uso comune i termini “folato” e “acido folico” sono considerati intercambiabili. Tuttavia, ci sono importanti differenze tra le forme naturali e sintetiche di folato.
Folato è un termine generico per questa vitamina solubile in acqua del complesso B, che funziona in reazioni di trasferimento di un solo carbonio ed esiste in diverse forme chimiche
L’acido folico, la forma di folato utilizzata nella fortificazione degli alimenti e nella maggior parte degli integratori, è una forma sintetica: pteroilmonoglutammato o pteroilmonoglutammico.
Possiamo trovare come integratori alimentari anche le forme di acido folinico e l-metilfolato (che è direttamente la forma attiva 5-MTHF).
Eccesso di acido folico
In quelle persone che non elaborano correttamente l’acido folico a causa di una mutazione genetica, come abbiamo visto, possono tendere ad accumularlo ed è quindi conosciuto come “acido folico non metabolizzato”. Una delle precauzioni da considerare è che, tale eccesso, può portare a “mascherare” una possibile carenza di vitamina B12 (può passare più tempo senza che venga diagnosticata).
Integratori di l-metilfolato
Il beneficio dell’integrazione per ridurre i problemi del tubo neurale è innegabile e il ruolo vitale del folato per la salute generale è evidente.
Tuttavia, i potenziali rischi associati all’acido folico sintetico fanno si che altre forme di folato siano un’opzione prudente, come quelle che presentano la forma direttamente assorbibile dal corpo (l-metilfolato):
- Forma più biodisponible (supera anche gli alimenti)
- Evita il problema della mutazione MTHFR e l’inefficienza nella conversione enzimatica
- Evita il problema di mascherare la carenza di vitamina B12
- Evitare interazioni con farmaci che possano ridurre l’attività enzimatica
Le persone con un difetto di MTHFR non devono assumere nessuna fonte di acido folico dato che può essere molto tossico. Si prenderebbe in considerazione solamente la forma L-MTHF, che è la forma metilata che l’organismo va ad utilizzare.
Effetti collaterali dell’l-metilfolato
Tuttavia, il consumo della forma naturale di folato può portare anche a qualche alterazione dell’umore e di altre condizioni come: irritabilità, insonnia, dolori muscolari e articolari, ansia, palpitazioni, nausea, mal di testa, emicrania…
Uno dei modi di mitigare questi sintomi è ingerire contemporaneamente all’integratore di folato, una fonte di niacina.
Acido folico per la gravidanza
L’assunzione di acido folico durante la gravidanza può prevenire gravi e comuni difetti alla nascita, noti come difetti del tubo neurale (difetti congeniti del cervello e del midollo spinale. Per esempio: spina bifida e anencefalia). Se la donna incinta lo sapesse e si integrasse con acido folico, molti bambini con questi problemi nascerebbero sani.
L’acido folico è una vitamina di grande utilità durante tutta la vita, dal periodo della gestazione fino all’età adulta.
La donna incinta ha una maggiore necessità di acido folico: interviene nella crescita della placenta e del feto, e aiuta a prevenire vari tipi di difetti alla nascita, specialmente quelli al cervello e alla colonna vertebrale.
L’acido folico agisce nei processi cellulari di sviluppo fetale, contribuendo così a salvare le malformazioni del tubo neurale. I problemi di salute del tubo neurale si verificano in uno su 1.000 nascite, motivo per cui li consideriamo difetti comuni ma molto gravi. Si verificano quando il tubo neurale, costituito dal cervello e dalla colonna vertebrale, non si chiude correttamente. L’acido folico supporta la normale fusione del tubo neurale. “Se assumiamo il prodotto, il normale processo di chiusura spinale arriverà al termine” Secondo il Dr. Donald R. Mattison, ex direttore medico della March of Dimes Births Defects Foundation.
Le problematiche del tubo neurale nella gravidanza includono anencefalia e spina bifida.
- La anencefalia avviene quando una parte del cervello del neonato non è completamente formata. Questa malattia è incompatibile con la vita.
- La spina bifida, che si verifica quando la colonna vertebrale del feto non si chiude completamente, è un tipo di malattia che colpisce migliaia di bambini all’anno.
Secondo The March of Dimes, il rischio di questo tipo di difetto può essere ridotto del 70% se le donne consumano una quantità adeguata di acido folico prima e durante la gravidanza.
Altri studi suggeriscono che l’acido folico può prevenire il 50% dei difetti congeniti in generale, compresi il labbro leporino e il palatoschisi.
Se state pensando di avere un figlio è consigliabile iniziare ad assumere l’acido folico in anticipo, dato che è nelle prime settimane di gestazione quando si forma il tubo neurale. Tuttavia, la metà di tutte le gravidanze non sono programmate, motivo per cui si raccomanda che tutte le donne in età fertile assumano 400mcg al giorno. Altre buone fonti di questa vitamina sono spinaci, broccoli, asparagi, succo d’arancia, germe di grano e prodotti a base di cereali arricchiti (pasta, riso, cereali…).
L’acido folico e la fertilità
È dimostrato che l’acido folico aumenta la fertilità femminile. Uno studio condotto nel 2006 della durata di otto anni ha preso in esame 18.500 donne incinta.
In questa ricerca si è scoperto che le donne che avevano assunto integratori di acido folico per sei giorni a settimana avevano il 40% in più di probabilità di rimanere incinta rispetto alle donne che non avevano assunto integratori.
Inoltre, in una ricerca del 2014 pubblicata sulla rivista “Biomedicina Reproductiva online”, è stato dimostrato che l’assunzione di acido folico da parte di donne con problemi di fertilità aumenta il successo della fecondazione assistita (FIV).
In conclusione, i due studi condotti dimostrano che l’uso di integratori di acido folico aumenta la fertilità femminile e la probabilità di rimanere incinta tramite fecondazione assistita.
L’acido folico e la salute cardiovascolare
È dimostrato che l’acido folico riduce i livelli di omocisteina nel sangue. Questa molecola, di struttura simile alla cisteina, è un aminoacido che si può trovare negli enzimi e nelle proteine.
In caso di alta presenza nel sangue, la omocisteina aumenta il rischio di contrarre l’arteriosclerosi (indurimento e restringimento delle arterie) così come l’incidenza degli attacchi d’infarto, ictus, coagulazioni del sangue ecc.
L’acido folico può ridurre lo sviluppo delle malattie cardiovascolari tramite il controllo della omocisteina presente nel sangue.
Ricerche mediche hanno dimostrato che la semplice assunzione di integratori alimentari di acido folico può ridurre del 20% o del 30% i tassi leggermente elevati di omocisteina nel sangue fino ad un livello normale.
L’acido folico e gli ictus
Tra i vari benefici dell’acido folico bisogna considerare la protezione contro l’infarto e l’ictus.
In uno studio scientifico, pubblicato nella rivista statunitense “Journal of the American Medical Association”, sono stati studiati più di 20.000 cinesi adulti con alta pressione sanguigna.
- A differenza degli Stati Uniti e dell’Europa, gli alimenti in Cina non sono arricchiti con l’acido folico.
- I partecipanti presi in esame sono stati divisi in due gruppi. Un gruppo doveva assumere un integratore contenente acido folico e un medicinale per la pressione sanguigna alta. L’altro gruppo invece doveva assumere solo una pillola con princìpi attivi contro l’ipertensione.
- La durata media dell’esperimento è stata di 4,5 anni.
- Lo studio ha dimostrato che la incidenza di attacchi cardiaci nei pazienti che avevano assunto acido folico e il farmaco contro la ipertensione era del 2,7%, mentre nel gruppo che non aveva assunto acido folico la percentuale aveva raggiunto il 3,4%.
In conclusione, questo studio dimostra che l’assunzione di acido folico insieme ad un farmaco contro la ipertensione riduce il rischio di soffrire di ictus.
Acido folico, altre proprietà
Questa versatile vitamina B aiuta a mantenere i corretti livelli di omocisteina: un aminoacido che in grandi quantità danneggia i vasi sanguigni e aumenta il rischio di soffrire malattie cardiovascolari.
L’acido folico è essenziale per generare energia e mantenere un corpo sano. È essenziale creare nuove e vitali cellule per le donne in età fertile, come già detto in precedenza. Diversi studi hanno dimostrato che insieme alle vitamine B12 e B6 aiutano a mantenere la pelle sana e giovane.
L’acido folico è spesso incluso nei multivitaminici, contribuendo ad apportare una grande varietà di micronutrienti benefici per la nostra salute.
Quale Integratore devono Assumere le Donne Incinta: acido folico o 5-MTHF?
Come dimostrato da prove scientifiche, l’acido folico previene i problemi che può soffrire il feto, pertanto non c’è nessun altro motivo per non continuare ad assumerlo, sebbene siano necessari ancora ulteriori studi con altre forme di integrazione.
Questa incertezza è dettata dal fatto che, poiché è complesso da verificare, se il 5-MTHF possa essere ugualmente efficace nelle donne in gravidanza. Nessuna madre si sottoporrebbe a questo esperimento o follow-up, sapendo che l’acido folico funziona, mentre non è sicuro che lo faccia anche il 5-MTHF.
Opinione degli esperti sull’acido folico
La carenza generalizzata (e sconosciuta) di acido folico
In una recente indagine le autorità sanitarie hanno avvertito che circa il 90% della popolazione soffre di carenza di folato. Tra le donne la percentuale arriva al 99%.
Il fatto che le donne soffrano di questa carenza di acido folico, comporta un maggiore rischio se si considera l’impatto diretto di questa carenza sulle malformazioni dei neonati.
“Se si potesse superare la carenza di folato prima della gravidanza, si potrebbero evitare il 70% delle malformazioni del feto” affermano i pediatri.
L’acido folico ringiovanisce il cervello
Svariati studi di università europee mostrano che le persone anziane che assumono la quantità raccomandata di acido folico mantengono più a lungo le proprie capacità mentali in piena forma, questo grazie al fatto che questa vitamina combatte l’invecchiamento cerebrale.
I ricercatori hanno scoperto che duplicare le dosi consigliate di acido folico ha un effetto positivo sulla memoria, come dimostrato nel Congresso Annuale dell’Associazione per l’Alzheimer tenutosi a Washington. Nello studio realizzato su 800 persone, con età comprese tra i 50 e i 75 anni, i partecipanti assunsero per un periodo di circa tre anni 800mg di acido folico o un placebo. Il test del quoziente intellettivo, svoltosi successivamente, ha mostrato che chi aveva assunto l’acido folico aveva una memoria ringiovanita di 5,5 anni (in percentuale) rispetto a chi aveva assunto il placebo.
L’aumento dell’assunzione di acido folico è buono per il cuore e il cervello
Gli esperti avvertono che le possibilità della medicina nutrizionale in merito alla prevenzione delle malattie non stanno venendo sfruttate al completo. I nutrizionisti consigliano di assumere integratori alimentari di vitamine (di acido folico) non è solo per evitare i danni al tubo neurale durante la gravidanza, ma anche per ridurre significativamente i rischi cardiovascolari, sempre con una alimentazione e integrazione adeguata.
Fonti bibliografiche:
- Integratori di acido folico
- Acido folico naturale o sintetico
- Mesiano S, Jones EE. Fertilization, pregnancy, and lactation. In: Boron WF, Boulpaep EL, eds. Medical Physiology. 3rd ed. Philadelphia, PA: Elsevier; 2017:chap 56.
- Institute of Medicine (US) Standing Committee on the Scientific. Evaluation of Dietary Reference Intakes and its Panel on Folate, Other B Vitamins, and Choline. Washington (DC): National Academies Press (US); 1998. ISBN-10: 0-309-06411-2ISBN-13: 978-0-309-06411-8.
- Cortese C, Motti C. MTHFR gene polymorphism, homocysteine and cardiovascular disease. Public Health Nutr. 2001 Apr;4(2B):493-7.
- Venn BJ, Green TJ, Moser R, Mann JI. Comparison of the effect of low-dose supplementation with L-5-methyltetrahydrofolate or folic acid on plasma homocysteine: a randomized placebo-controlled study. Am J Clin Nutr. 2003 Mar;77(3):658-62.
- Oregon State
- Principi attivi dell’acido folico
- Folato vs acido folico
- Quatre Folic
- MTHFR
Post Correlati con la tematica:
- Puoi comprare integratori di acido folico nel negozio online di HSN. Puoi accedere qui
- Nutrienti e Integratori Durante la Gravidanza
Evitare malformazioni del feto - 100%
Efficacia - 100%
Prezzo/Numero di dosi - 100%
Forma di Assunzione - 99%
100%