Qual è il momento migliore per mangiare carboidrati? Ti sveliamo tutto ciò che devi prendere in considerazione per consumare questo macronutriente.
I carboidrati rappresentano una delle principali fonti di energia nella nostra dieta, insieme a grassi e proteine, sebbene siano spesso identificati come alimenti dannosi che causano aumento di peso nelle persone.
Indice
Si può perdere Grasso mangiando Carboidrati?
Questo è uno dei temi di maggiore preoccupazione nelle persone che si preoccupano di mantenere un adeguato stato di salute e, naturalmente, cercano di migliorare la composizione corporea.
In generale, non esiste alcuna interazione per sopprimere i carboidrati e continuare a perdere grasso
A dire il vero, le diete ad alto contenuto di carboidrati non sono un problema. Ovviamente, nessuno dovrebbe ingerire una quantità eccessiva di tale nutriente senza alcun motivo (atleti …), ma piuttosto adattare la quantità calorica alle nostre .
Molte diete combinano termini che inizialmente sembrano concordare su fatto che le calorie non contano, ma una volta che ti sei convinto di questa affermazione, improvvisamente concludono dichiarando che le calorie contano… 🙄
Che Tipi di Carboidrati Scegliere?
È anche importante sapere quale tipo di carboidrati consumare poiché non tutti hanno le stesse caratteristiche e proprietà.
Una buona opzione è quella di optare per alimenti con un alto contenuto di fibre, che forniscono energia, ritardano la digestione e ci danno un’importantissima sensazione di sazietà, oltre ad avere un basso indice glicemico (sebbene questo possa essere una sfumatura discutibile).
Si possono mangiare amidi e farine?
Menzionare la parola “farina” in un circolo paleo sarà sinonimo di espulsione immediata
Gli alimenti che sono più densi di carboidrati, come riso e pasta, patate, patate dolci (le patate dolci sono perfette per la paleo), cereali come avena, grano …, possono essere sistemati in una struttura alimentare sana.
Finché non presentiamo allergie, ovviamente, e optiamo, senza eliminare il glutine dalla dieta senza un motivo apparente
Mito dei pasti con carboidrati
Un’opzione salutare, che in linea di principio la maggior parte della popolazione considererebbe buona, sarebbe quella di seguire lo schema mitico:
“Fare Colazione come un Re, Pranzare come un Principe, e Cenare come un Mendicante…”
E, esemplificando con il cibo, rimarremmo con qualcosa del tipo: … “cereali integrali a colazione, completiamo questo apporto di carboidrati con un pasto che include riso o pasta, minimizzare il consumo di carboidrati nella merenda ed eliminarli completamente a cena … ”
Beh, mi dispiace dirti che non è così bello e come ci hanno detto le nostre nonne. Inoltre, possibilmente e in base allo stile di vita di ogni persona, potrebbe essere che lo schema inverso sia stato ancora più vantaggioso.
Perché sorge il mito?
La spiegazione che quasi tutti possono immaginare sarebbe: “… se non bruci i carboidrati, diventano grassi …” e “… il nostro metabolismo rallenta …”. Tuttavia è risaputo che i carboidrati devono tracciare il percorso metabolico ed essere convertiti in grassi (un processo noto come Novo Lipogenesis) da somministrare in determinate condizioni oltre ad essere rara nell’uomo.
L’altra ragione è perché la sensibilità all’insulina è regolata da ritmi circadiani (controllano il nostro orologio interno o biologico), in un modo che incoraggia il nostro corpo a “lavorare” di più nelle prime ore del giorno, per ridurre gradualmente l’attività ormonale man mano che ci avviciniamo alla notte.
Da lì è stato stabilito che non è possibile ingerire carboidrati dopo le 18:00…
E se sono in deficit calorico?
Tuttavia, in uno scenario ipocalorico, queste premesse potrebbero essere lasciate un po’ nel limbo, dato che se spendi più di quanto consumi non ingrasserai … E d’altra parte “…se mi alleno nel pomeriggio e dopo l’allenamento mangio carboidrati… ”
Se sei uno Sportivo non privarti dei Carboidrati
Non dovrebbero essere trascurati e costituiscono un complemento fondamentale nella dieta di qualsiasi atleta
Anche se dobbiamo sapere quando consumare carboidrati per ottimizzare i nostri obiettivi, oltre a controllare le quantità e le qualità di questo tipo di nutrienti, soprattutto se il nostro obiettivo è mantenere un certo peso per una categoria o vogliamo applicare determinate strategie di allenamento, come allenarsi a digiuno.
Che cosa deve mangiare un atleta di rendimento?
Come assumere i Carboidrati?
Come abbiamo detto, i carboidrati sono fondamentali nella dieta di un atleta, poiché aiutano chiaramente a migliorare le prestazioni fisiche. In questo senso, puoi seguire queste linee guida come una raccomandazione e distribuire carboidrati durante il giorno in questi orari:
Prima dell’Allenamento
Mangiare carboidrati alcune ore prima dello sforzo fisico può anche essere vitale, poiché ci permetterà di mantenere un alto livello di energia per un tempo più lungo. Inoltre, questi tipi di nutrienti possono essere molto utili per mantenere le prestazioni mentali, poiché vari studi hanno dimostrato che promuovono la concentrazione, che può essere essenziale per un atleta per migliorare il proprio processo decisionale e accelerare le proprie reazioni.
In questo caso, possiamo assumere un tipo di carboidrato che viene digerito lentamente e ci fornisce energia progressivamente, come nel caso dell’avena.
Durante l’Allenamento
Uno dei loro punti a favore è che ritardano l’affaticamento fisico, quindi è spesso importante prenderli durante la pratica sportiva, ad esempio sotto forma di bevande isotoniche, per mantenere le riserve di energia nel nostro corpo e ritardare l’insorgenza della fatica.
Attraverso una combinazione di carboidrati a rapida assimilazione insieme a sali minerali garantiremo la sostituzione del sale minerale (idratazione) e l’apporto continuo di glucosio
Dopo l’Allenamento
Una volta terminata l’attività fisica, è tempo di ricostituire l’energia e perdere idrati per promuovere il recupero. Sia gli alimenti che le bevande con un alto contenuto di carboidrati favoriscono il recupero muscolare, reintegrando i livelli di glucosio e glicogeno nel nostro corpo, che ci permetterà di essere preparati e di dare il massimo nel nostro prossimo sforzo fisico.
Dopo l’allenamento, una delle opzioni che abbiamo a disposizione sarà quella di mangiare un pasto liquido a base di carboidrati e proteine??, in un rapporto da 2 a 1. La amilopectina e l’isolato di siero di latte sarà una scelta eccellente
Conclusione
Come abbiamo potuto osservare, possiamo concludere che l’argomento del momento più appropriato di assunzione di carboidrati, da un lato, può andare secondo il momento in cui svolgiamo attività fisica, con l’obiettivo di massimizzare le prestazioni e il recupero; e dall’altro, dal punto di vista nutrizionale, mantenendo un bilancio energetico in base al nostro obiettivo, i carboidrati possono essere consumati con qualsiasi pasto.
Voci Correlate
- Tutto ciò che devi Sapere sui Carboidrati Post-Allenamento
- Perdere peso: ridurre i grassi o i carboidrati?
Tipi - 100%
Miti - 100%
Raccomandazioni - 100%
Conclusioni - 100%
100%