
GI Biotics (Probiotici) 100B UFC - La formula più potente
GI Biotics (Probiotici) 100B UFC di EssentialSeries è la presentazione con la più alta concentrazione delle formule di probiotici HSN per la digestione*, grazie al suo contenuto in nutrienti specifici. GI Biotics contiene una miscela di probiotici a base di 11 ceppi diversi, scelti appositamente per le loro caratteristiche, con un’attività biologica totale di 100 miliardi di unità formanti colonia garantita fino alla fine della sua vita utile, insieme a Inulina, FOS, Vitamina B2 (riboflavina) e Zinco che * aiuta il metabolismo normale dei macronutrienti.
Gli sviluppi 'Biotics' di HSN sono formule create a partire dai fermenti probiotici di qualità superiore sul mercato, quelli più resistenti alle aggressioni esterne dell’ambiente, come il calore, l’esposizione all’ossigeno e altri fattori che normalmente compromettono gravemente la sopravvivenza dei batteri, condizionandone così l’efficacia. La formula HSN è un risultato del nostro team di R&S dopo anni di ricerca scientifica, revisione della letteratura, test e studio delle materie prime. Non troverai un’altra formula di probiotici uguale!
Questo prodotto è GI Biotics, ma nella versione 100B, un’unità dichiarata di attività biologica, che è il modo autenticamente valido per misurare la capacità d’azione dei probiotici. La presentazione 100B è ideale per l’uso in momenti specifici, quelli in cui hai bisogno di più potenza e concentrazione.
GI Biotics di HSN è unico - Scoprilo
Unità Formanti Colonia - La chiave della sua potenza
Quando parliamo di probiotici, c’è una considerazione differenziale rispetto ad altri prodotti, ed è che, conoscendo la loro attività biologica e quindi la loro efficacia diretta, in relazione a essa; la massa (i milligrammi) del prodotto non è una misura legittimamente rilevante, come invece lo è praticamente per qualsiasi altro prodotto.
Tuttavia, molte aziende non dichiarano le Unità Formanti Colonia dei loro probiotici, perché? Per motivi sempre legati: o all’ignoranza, o a pratiche di etichettatura poco trasparenti per far sembrare il loro prodotto più efficace quando in realtà lo è meno.
Esigi sempre di conoscere le UNITÀ di attività biologica dei probiotici, non i milligrammi di polvere usata, perché questo non ti indica quanti microrganismi sono vivi, mentre le unità sì. Inoltre, assicurati che queste unità siano certificate come viabili fino alla fine della loro vita utile; così da garantire che fino all’ultimo giorno di utilizzo il prodotto sia efficace.
Noi di HSN forniamo informazioni totali e trasparenti, il nostro GI Biotics apporta 100B CFU, quantità garantita fino alla data di scadenza preferenziale del prodotto purché la conservazione sia adeguata (considerando che la conservazione dei Biotics di HSN, grazie alla loro resistenza, è molto più semplice rispetto ad altre formule che richiedono la catena del freddo).
Miscela di 11 ceppi selezionati specificamente dal nostro R&S

I probiotici, anche se normalmente li consideriamo come un’entità unica, in realtà sono composti da molteplici ceppi batterici diversi con proprietà particolari; e gli scienziati lo sanno, motivo per cui si sono concentrati in modo così specifico a studiare gli effetti nutrizionali di ogni singolo ceppo probiotico e a stabilire un uso adeguato per ciascuno di essi, e non come 'gruppo'.
La ricerca relativa ai ceppi batterici per lo sviluppo di un probiotico è estremamente complessa e richiede non solo conoscenze tecniche per poterla realizzare, ma anche tempo e capacità di sintesi per formulare un prodotto efficace con una miscela selezionata dei migliori ceppi batterici per un obiettivo specifico.
Bene, questo è stato l’obiettivo del nostro team di R&S e il frutto di anni di ricerca nella ricerca della migliore combinazione possibile di probiotici per lo sviluppo non solo di GI Biotics, ma anche delle altre nostre formule biotics; i nostri probiotici non sono come altri prodotti sul mercato; ci siamo presi molto tempo per studiare come combinare i fermenti in modo specifico per ottenere la migliore efficacia.
GI Biotics è la culminazione di questo processo, la materializzazione del successo per ottenere una formula completa ed efficace di probiotici stabili.
Selezione delle specie più resistenti - Coltivazione in condizioni sfavorevoli
Quando parliamo di probiotici, un altro aspetto di grande rilevanza, che ha rappresentato una fonte importante di ricerca per i nostri specialisti è: in quali condizioni sono stati sviluppati i probiotici.
I probiotici crescono e si moltiplicano in ambienti controllati, e dopo aver studiato la letteratura scientifica e confrontato con biochimici specializzati, abbiamo capito che il modo in cui la maggior parte degli specialisti sviluppa i probiotici è il più favorevole per la loro proliferazione, perché è il modo migliore e più semplice per ottenere un gran numero di UFC senza grandi investimenti, per questo preparano ambienti ottimali, con temperatura controllata, in cui i batteri si sviluppano, e per questo quasi tutti i probiotici necessitano di conservazione in frigorifero.
Tuttavia, noi non cercavamo questo, volevamo probiotici che non necessitassero di conservazione in frigorifero, e per questo è stato necessario rivolgersi ai maggiori esperti internazionali nella coltivazione di probiotici per garantire che la loro resistenza fosse adeguata a ciò che cercavamo, la forma più comoda per gli utenti dei nostri probiotici; e alla fine, era possibile.
Semplicemente è stato necessario rendere più difficile la proliferazione dei probiotici nell’ambiente di coltura, invece di creare un ambiente ideale, abbiamo scelto condizioni simili a quelle che puoi trovare nella vita quotidiana, a livello ambientale, così abbiamo ottenuto che, anche se l’investimento è stato maggiore, poiché i probiotici non si moltiplicano alla stessa velocità né nella stessa misura; quelli che sopravvivono sono ceppi molto più resistenti della media, specie specifiche che non necessitano di refrigerazione per una conservazione efficace, e che con una minima cura nella conservazione ambientale, sopravvivono in modo ottimale fino alla fine della loro vita utile.
Con Inulina e FOS (Prebiotici) - GI Biotics è un simbiotico (Probiotico + Prebiotico)
I probiotici hanno un grande amico, anche una grande famiglia che normalmente si considera come un “globale” anche se ogni componente ha caratteristiche particolari, e questa è: la famiglia dei prebiotici.
I prebiotici sono fibre, polisaccaridi fermentabili, che in combinazione con i probiotici formano ciò che gli scienziati chiamano 'simbiotici', gli effetti dei prebiotici sono considerati sinergici a quelli dei probiotici, supportando la loro azione generale a livello nutrizionale.
I Biotics di HSN sfruttano questa sinergia per sviluppare probiotici con un plus, formule probiotiche che vanno oltre e smettono di essere solo probiotici per diventare simbiotici, grazie all’uso di diverse fonti di prebiotici, come l’inulina e i frutto-oligosaccaridi.
Goditi la formula di probiotici più efficace, grazie alla sua combinazione con i prebiotici, da HSN.
Probiotici protetti da capsule DR Caps®
I probiotici, anche se nella nostra selezione specifica non riscontriamo questo problema, sono elementi estremamente instabili, che necessitano di condizioni molto precise per la loro corretta conservazione e sopravvivenza. Nel nostro caso non succede così perché le condizioni sfavorevoli di coltivazione favoriscono solo la vitalità dei batteri più capaci, e resistono maggiormente all’esposizione ambientale rispetto ad altri probiotici sul mercato.
Tuttavia, l’incorporazione di DR Caps®, un brevetto riconosciuto del produttore specializzato in incapsulamenti: Lonza; è un miglioramento a tutti gli effetti.

DR Caps® permette la protezione totale dei probiotici, non solo per la maggiore resistenza rispetto agli agenti di rivestimento classici e tradizionali, come gelatine o HPMC, che consente una protezione integra e totale contro l’esposizione prolungata a condizioni di temperatura ambiente e ossigeno in unità che conserviamo in dispensa per mesi e che non usiamo rapidamente; ma anche, grazie al trattamento enterico, permette il passaggio gastrico senza contatto con gli acidi dell’ambiente digestivo, potendo arrivare integri all’intestino, senza esposizione a fattori sfavorevoli che, per quanto resistenti, possono sempre influire in qualche misura sulla sopravvivenza dei batteri.

Probiotici 100% protetti in modo garantito, per una sopravvivenza superiore.
Fermenti resistenti - Rimangono vivi senza frigorifero
I probiotici, per comodità dei loro produttori, si sviluppano in ambienti controllati, ideali per la loro proliferazione massiva, senza alcuna sfida o interferenza; per questo molti probiotici sul mercato sono davvero economici da produrre.
Tuttavia, questa pratica è problematica, perché richiede una cura successiva molto elevata, inclusa la catena di produzione del prodotto, cosa che spesso l’azienda non garantisce e per questo non indica le CFU vitali alla fine della vita utile dei suoi prodotti, perché non sa quale % dei suoi probiotici muoiono; ma non solo, a casa tua devi conservare i probiotici in frigorifero, così come la spedizione deve essere effettuata a freddo, tutto per evitare che i batteri muoiano e smettano di essere probiotici.
Nei nostri probiotici usiamo solo batteri coltivati in ambienti sfavorevoli per la loro sopravvivenza, dove una delle principali caratteristiche dell’ambiente è che è a temperatura ambiente, cosa significa questo? Che non sono stati coltivati al freddo e non ne hanno bisogno per sopravvivere.
Ti presentiamo uno dei pochi probiotici che non dovrai conservare in frigorifero, conservalo su uno scaffale della tua cucina e non preoccuparti della sopravvivenza dei tuoi probiotici, mantienilo semplicemente a una temperatura ragionevole, specialmente in estate se vivi in zone molto calde; e niente altro, i probiotici si conservano in condizioni perfette di sopravvivenza in modo garantito.
Non serve manipolazione in catena di produzione a freddo, né spedizione refrigerata con le sue limitazioni logistiche, né costringerti a conservare la confezione in frigorifero. Un modo più pratico, facile e comodo di conservarli, grazie all’investimento in R&S del nostro sistema di sviluppo di probiotici con una sopravvivenza superiore.
100B CFU - Quando usarla e come combinarla con 25B
Da HSN trovi diverse formule probiotiche con batteri combinati con approcci specifici per diversi obiettivi, e in tutte troverai due dosaggi diversi in base alla quantità di Unità Formanti Colonia che costituiscono la loro composizione.
In questo caso, il prodotto che stai leggendo è GI Biotics 100B UFC, questa presentazione è pensata per l’uso in momenti chiave, quando hai bisogno del massimo supporto probiotico possibile, per questo consigliamo di usare la versione 100B quando ne hai più bisogno, ma se il tuo obiettivo è semplicemente il supporto e il mantenimento a lungo termine con l’apporto di probiotici, la presentazione da 25B CFU è sufficiente e adeguata.
Uno dei modi più comuni per usare le due presentazioni in combinazione è il seguente:
Dopo un periodo in cui hai danneggiato la tua flora batterica per qualche motivo, e cerchi un apporto probiotico extra, puoi iniziare con la presentazione 100B, che apporta 60 capsule vegetali gastrorresistenti con 100 miliardi di unità probiotiche vitali in ciascuna, ti basta 1 capsula al giorno, quindi la confezione ti durerà 2 mesi.
Una volta terminata, puoi continuare con la presentazione da 25B UFC, per altri 4 mesi (corrispondenti alla confezione da 120 veg caps, e alla modalità di consumo di una capsula al giorno).
Dopo sei mesi di uso di GI Biotics, puoi, in base alle tue esigenze:
- Ripetere il ciclo di 60 giorni con 100B CFU + 120 giorni con 25B CFU.
- Continuare senza interruzioni con 25B CFU per tutto il tempo che desideri.
- Smettere di usare probiotici e sostituirli con alimenti ricchi di batteri nutrizionalmente benefici, come yogurt o kefir in polvere.
Probiotici + Altri integratori, sono compatibili?
Certo che sì!
Non esiste alcuna controindicazione alla combinazione di probiotici con qualsiasi integratore, tutti sono compatibili con GI Biotics, e consigliamo l’uso congiunto con:
Riferimenti scientifici sui probiotici
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