La pianta di aloe vera è stata utilizzata per scopi medicinali per millenni. Si considera la pianta più completa nell’ambito della medicina naturale. Il suo uso è indicato per il trattamento di numerose patologie: ferite, malattie della pelle, disturbi gastrointestinali, dolori articolari, gengivite o bruciature.
I suoi benefici sono stati confermati scientificamente, quindi l’aloe vera non deve mai mancare nel tuo kit di medicine. Ma qual è meglio: il succo di aloe vera o il gel di aloe vera? Cosa bisogna tenere in conto quando compriamo prodotti a base di aloe vera? È consigliabile tenere una pianta di aloe vera in giardino o in terrazza? come possiamo elaborare un gel di aloe vera in casa?
Ti diamo le risposte a queste ed altre domande!
Indice
- 1 Aloe vera, un’ eccezionale pianta medicinale
- 2 Storia dell’aloe vera
- 3 Ingredienti dell’ aloe vera
- 4 Composti vegetali secondari nell’aloe vera
- 5 Aloe vera, un’unica pianta per numerosi rimedi
- 6 L’aloe vera cura le bruciature solari meglio che il cortisone
- 7 L’ aloe vera cura le bruciature gravi
- 8 L’aloe vera accelera la cicatrizazione delle ferite dopo la chirurgia
- 9 La pianta di aloe vera allevia le reazioni cutanee posteriori alla radioterapia
- 10 L’aloe vera riduce la psoriasis
- 11 Al momento dell’acquisto di aloe vera presta molto attenzione al prodotto che compri
- 12 Scegli sempre prodotti di qualità
- 13 La coltivazione domestica della pianta di aloe vera
- 14 Come elaborare il tuo gel di aloe vera in casa
- 15 Fonti Bibliografiche e Studi
- 16 Voci correlate:
Aloe vera, un’ eccezionale pianta medicinale
Ci sono centinaia di specie di pianta di aloe, ma solo la varietà di aloe vera può essere considerata la vera aloe. L’aloe vera è una delle piante medicinali più antiche e più conosciute del mondo. Il suo aspetto ricorda quello di un cactus, ma è come la cipolla una pianta giglio, per questo è anche conosciuta come giglio del deserto.
Le sue origini sono riconducibili alla Penisola Arabica, ma attualmente si coltiva in molte parti del mondo, specialmente nel Mediterraneo, India e Messico.
Una caratteristica dell’aloe vera selvaggia è che può sopravvivere per mesi senza acqua né pioggia. Questa particolarità si deve al fatto che le sue foglie carnose possono imagazzinare molta acqua, di cui si alimenta durante le epoche di siccità.
Si contrae quando si trova in un ambiente secco e si espande quando piove. La capacità di imagazzinare acqua si deve alla struttura delle foglie, simile a una specie di gel. Il gel di aloe vera aiuta alla pianta stessa a curare e cicatrizzare le proprie ferite (per esempio, tagli).
L’oservazione di questo processo è stato quello che le ha conferito la fama come medicinale, dato che la stessa si protegge dalla disisratazione e dalle ferite, ciò indicava che anche i suoi ingredienti potevano essere utili per curare la pelle umana.
Storia dell’aloe vera
Secondo i documenti di egizi e sumeri, l’aloe vera veniva utilizzata da cinquemila anni con scopi terapeutici.
I greci hanno conosciuto attraverso gli egizi, le proprietà medicinali dell’aloe vera. Alessandro Magno curava le ferite dei soldati con succo di aloe vera.
In Asia, i commercianti arabi la diffusero come pianta. Da li arrivò in India e in Giappone, dove i samurai strofinavano il gel di aloe vera sul corpo per essere invulnerabili.
Nel X secolo, l’aloe vera arrivò nel Regno Unito, da dove si aprì il cammino in tutta Europa e si estese fino all’America del Sud e Centrale attraverso la Spagna.
Ad oggi, il Messico è una delle zone principali di coltivazione dell’aloe vera. Nella maggior parte dei casi gli agricoltori non usano fertilizzanti né pesticidi.
Ovviamente, la ricerca moderna è molto più interessara nel conoscere i benefici dell’aloe vera attraverso fatti e cifre.
Ingredienti dell’ aloe vera
Monosaccaridi e polisaccaridi
Tra gli ingredienti dell’aloe vera si trovano i monosaccaridi e polisaccaridi. Sono zuccheri semplici o unità ripetitive che hanno effetti antinfiammatorio, antibatterico, antivirale, antimicotico, immunostimolante e digestivo.
Inoltre, il principio attivo dell’aloe vera è l’acemannano, che si trova anche nella Radice di Traiga siberiana e nel ginseng. L’acemannano è una molecola di zucchero a catena lunga che produce il corpo umano fino alla pubertà. Successivamente, è necessario introdurlo nell’organismo attraverso l’alimentazione.
L’acemannano rinfornza i globuli bianchi e il sistema immunitario, riduce l’infiammazione, pulisce e disinfetta l’intestino favorendo l’assorbimento delle sostanze vitali ed eliminando elementi tossici.
Aminoacidi
Il gel di aloe vera contiene sette degli otto aminoacidi essenziali che l’organismo deve assumere attraverso la dieta, dato che non è in grado di produrli da solo. Tra i principali aminoacidi dell’aloe vera, ci sono quelli che forniscono energia all’organismo:
- Isoleucina, che aiuta a costruire il muscolo e rinforzare il sistema immunitario.
- La leucina, che accelera i processi di guarigione.
- La valina, che rinforza i nervi e aiuta a controllare lo stress.
- La lisina, che stimola la formazione di collagene, quindi aiuta a mantenere l’elasticità della pelle e ritarda il processo d’invecchiamento.
Enzimi
Nel gel di aloe vera si trovano importanti enzimi: amilasi, fosfatasi, catalisi, cellulasi e lipasi, tra gli altri.
Composti vegetali secondari nell’aloe vera
I fitochimici delle piante sono quelli che producono sapore, odore e colore concreto in ogni pianta. Per questo, anche se applicato in piccole quantità ha una grande importanza dal punto di vista farmacologico.
Per esempio, il gel di aloe vera talvolta contiene oli essenziali, come le saponine, i tannini e l’acido salicilico. Questi oli hanno forti effetti antinfiammatori e antibatterici. Contiene anche steroli, che riducono il livello di colesterolo.
Aloe vera, un’unica pianta per numerosi rimedi
La foglia di aloe vera ha tre strati diversi: corteccia, succo e gel. Da ogni parte della pianta si possono ottenere due liquidi diversi, con diversi effetti.
Da una parte, il gel di aloe vera, dall’altra, il succo di aloe vera chiamato anche lattice o resina.
L’aloina dell’ aloe vera è indicata per il trattamento della costipazione
L’aloina dell’aloe vera si trova tra la corteccia della foglia verde e il gel trasparente. Il suo principio attivo emerge nel momento in cui tagliamo una foglia. Si tratta di una sostanza viscosa con un sapore molto amaro e che la pianta utilizza per proteggersi dai predatori.
Nell’antichità, si usava estrarre l’aloina della pianta per bollirla ed ottenere una specie di pomata cristallina che veniva utilizzata come lassativo.
Inoltre, si ritiene che possa provocare il cancro. Per questo motivo, il lassativo di aloina deve essere usato solo due volte alla settimana per un periodo massimo di due settimane
L’applicazione di aloina di aloe vera può risultare utile nel caso in cui soffriamo di problemi intestinali o emorroidi, cosi come dopo essere stati sottoposti a un’operazione chirurgica nella zona del retto. Prima di usarla è necessario consultare il proprio medico.
Dato che esistono altri rimedi naturali e sani per combattere la costipazione, si può sempre trovare un’alternativa.
Se vuoi assumere aloina di aloe vera non è consigliabile usare la tua pianta ma devi ricorrere a prodotti preparati da professionisti, che sono molto più sicuri e che hanno il dosaggio raccomandato.
A differenza di quanto succede con l’aloina, il gel di aloe vera è un rimedio molto completo per molti disturbi, oltre ad essere totalmente sicuro e privo di effetti collaterali.
Il gel dell’aloe vera è un rimedio per numerose patologie e disturbi
Il gel dell’aloe vera viene estratto dall’interno carnoso delle foglie delle piante. Esistono diversi sistemi per processare e ottenere il gel. In ogni caso ciò che è essenziale è che la corteccia della foglia grossa e quindi l’aloina vengano previamente eliminati.
Il gel di aloe vera è disponibile in diversi formati: gel, pomate, capsule, polvere o succo. Puoi trovarlo in eroboristerie, famacie o negozi specializzati.
È importante sapere che il gel di aloe vera diluito è denominato succo. In questo caso si fa pressione sul gel e successivamente si ritira l’acqua. Il risultato è un concentrato secco che può essere immagazzinato per molto tempo. Il succo si ottiene aggiungendo acqua, di nuovo, al concentrato secco.
Usi del gel
Nell’ambito della medicina popolare il gel di aloe vera si usa per il trattamento di diversi disturbi, tra i quali si evidenziano i seguenti:
- Infiammazioni: tratto gastrointestinale, pelle e mucosa. Viene assunto per via orale.
- Febbre.
- Malattie della pelle: eczema, dermatite o psoriasi.
- Puntura di insetti.
- Ferite: bruciature e lesioni.
- Herpes (herpes genitale)
- Rinforzo del sistema immunitario.
- Artrosi, artrite e gotta.
- Reumatismo
- Arteriosclerosi
- Bruciature solari
L’aloe vera cura le bruciature solari meglio che il cortisone
La Dott.ssa Julia Stump, dell’ Università di Friburgo, ha studiato l’effetto antinfiammatorio dell’aloe vera applicato esternamente con lo scopo di stabilire se il gel allevia le bruciature solari.
Nello studio clinico partecipano 40 soggetti le cui schiene sono sono state esposte al sole e successivamente trattate con gel di aloe vera o con una crema commeraciale (per esempio a base di idrocortisone).
Dopo questo studio, la Dott.ssa Stump arrivò alla conclusione che il gel di aloe vera è la miglior alternativa al trattamento con cortisone.Inoltre, il gel di aloe vera, secondo quanto confermato dagli esperti, ha anche effetti antimicrobici e antinfiammatori. È anche stato scoperto che il gel di aloe vera stimola la proliferazione cellulare. Ciò spiega perché la pianta accelera i processi di guarigione di bruciature gravi.
L’ aloe vera cura le bruciature gravi
Le lesioni prodotte dalle bruciature gravi sono estremamente dolorose e possono causare inabilità, sofferenza fisica e psicologica e, a volte, la morte. Il trattamento di queste bruciature è molto difficile e complesso. Tuttavia, vari studi clinici hanno dimostrato che il gel di aloe vera è utile nel trattamento e nella riduzione degli effetti di queste bruciature.
II Dr. Khorasani, dell’Università di Scienze Mediche di Mazandaran, e il suo team ha confrontato il funzionamento del gel di aloe vera e la sulfadiazina d’argento, che rappresenta il trattamento più utilizzato nei casi di bruciature gravi.
Gli effetti collaterali della sulfadiazina d’argento provocano la persistente pigmentazione grigia della pelle, il ritardo nella rigenerazione della pelle e la dermatite cronica.
Nella realizzazione del citato studio parteciparono 30 pazienti con bruciature di secondo grado. Il Prof. Khorasani e il suo team somministrarono un trattamento di sulfadiazina d’argento a un gruppo mentre ad un altro venne somministrata polvere di aloe vera. Il risultato è stato che le bruciature trattate con aloe vera si curarono tre giorni prima che quelle trattate sulfadiazina d’argento.
L’aloe vera accelera la cicatrizazione delle ferite dopo la chirurgia
Il Dr. Eshghi e i suoi colleghi divisero 49 pazienti, sottomessi ad un intervento di emorroidectomia, in due gruppi. A un gruppo venne somministrato placebo mentre all’altro venne somministrata aloe vera. I ricercatori hanno scoperto che i pazienti a cui era stata applicata crema di aloe tre volte al giorno, a differenza del gruppo placebo, migliorarono in soli tre giorni.
Dopo due settimane, si poteva ancora notare un miglioramento nel gruppo che aveva ricevuto il trattamento di aloe vera, anche se questo gruppo aveva ricevuto una quantità inferiore di analgesici. Inoltre, il gruppo che usava aloe vera sperimentò una regressione delle ferite in quattordici giorni, mentre nel gruppo placebo la metà delle ferite non si erano curate e alcune addirittura si erano infiammate.
Come conseguenza degli studi condotti, diversi scienziati affermano che la crema di aloe vera può accelerare la guarigione delle ferite in tutti i casi (non solo dopo una concreta operazione di emorroidectomia), quindi si considera che questo trattamento dovrebbe essere esteso alla cura delle ferite in generale e al trattamento dei pazienti sottoposti a una radioterapia.
La pianta di aloe vera allevia le reazioni cutanee posteriori alla radioterapia
Il trattamento di radioterapia contro il cancro può provocare gravi irritazioni della pelle a causa delle ferite aperte. Questo suppone per i pazienti un rischio nella guarigione, oltre a peggiorare la loro qualità di vita.
Uno studio pubblicato sull’Indian Journal of Palliative Care ha esaminato il modo in cui il gel di aloe vera agisce sulla pelle trattata mediante radiazioni. Nello studio hanno partecipato 57 pazienti che soffrivano di tumore al cervello o collo e che erano stati sottoposti a radioterapia. I pazienti del gruppo di prova hanno ricevuto il trattamento con gel di aloe tutti i giorni, mentre nel gruppo di controllo veniva somministrato solo il trattamento standard.
Lo studio ha dimostrato che le irritazioni della pelle nei pazienti trattati con gel di aloe produceva effetti molto più tardi e mostravano una gravità minore rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, in un ciclo posteriore di radiazioni il gruppo che era stato trattato con aloe percepiva meno dolore. I ricercatori sono arrivati alla conclusione che il gel di aloe vera riduce il danno delle radiazioni.
L’aloe vera riduce la psoriasis
In occasione della Giornata Mondiale della Psoriasi nel 2003 è stato evidenziato che circa un quarto delle persone che soffrono di psoriasi non segue i consigli medici perché non si sentono compresi dagli operatori. Il problema risiede nel fatto che anche se vengono prescritti diversi farmaci (come per esempio il cortisone), molto spesso non hanno efficacia e provocano gravi effetti collaterali.
Dall’altra parte, sono sempre di più gli studi clinici che dimostrano l’efficacia del trattamento della psoriasi con l’aloe vera. Uno di questi studi è stato condotto dall’Ospedale Universitario di Malmö, Svezia. Tale studio ha analizzato 60 pazienti con psoriasi moderata, con età compresa tra i 18 e i 50 anni. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi: uno ha ricevuto un trattamento con una crema contentente 0,5 per cento di estratto di aloe vera, l’altro un placebo.
Trenta partecipanti applicavano gel all’aloe vera sulla pelle danneggiata tre volte al giorno. Per verficare il risultato del trattamento sulla psoriasi, i pazienti sono stati analizzati ogni settimana. L’applicazione di aloe vera venne estesa a 16 settimane e i partecipanti vennero sottoposti a monitoraggio per un anno.
Dinnanzi ai risultati della cura ottenuti con l’aloe vera rispetto a molte patologie, il prodotto ha raggiunto la popolarità ed è molto richiesto sul mercado.
Al momento dell’acquisto di aloe vera presta molto attenzione al prodotto che compri
L’ aloe vera si coltiva nei cinque continenti, specialmente nelle regioni tropicali. Annualmente, vengono raccolte centinaia di migliaia di tonnelate di foglie di aloe vera con cui si ottiene l’ambito gel.
Attualmente, l’aloe vera si trova in numerosi prodotti di ogni genere: cosmetici, alimenti, integratori alimentari, materassi, indumenti intimi o detergente per la polvere.
Purtroppo, alcuni prodotti venduti come aloe vera contengono solamente una dose omeopatica di questa pianta, quindi non possiedono l’efficacia curativa.
Per questo, se veramente vuoi beneficiarti degli straordinari ingredienti dell’aloe vera devi comprare solo i prodotti di qualità.
Scegli sempre prodotti di qualità
Alcuni prodotti commercializzati per l’applicazione esterna a base di aloe vera contengono altri ingredienti o profumi, quindi non sono gel puri di aloe vera.
Di seguito, ti offriamo una guida sugli aspetti che devi tenere in conto quando acquisti un prodotto a base di aloe vera.
Scegli sempre prodotti naturali e scarta quelli eccessivamente processati
Molti prodotti a base di aloe vera contengono la dicitura “foglia intera di aloe vera“. Come abbiamo detto prima, non è consigliabile consumare la foglia di aloe vera, dato che la pelle delle foglie è velenosa e può provocare diarrea e dolore addominale. Questo vale anche per la totalità della pianta che puoi coltivare in casa, prima di usarla pela sempre la foglia.
I prodotti commercializzati a base di foglia di aloe vera vengono sempre sottoposti a un processo di filtrazione per eliminare le pelle velenosa. Con questo processo, vengono eliminate anche parti del principio attivo benefico, che troviamo all’interno della foglia.
Scegli aloe vera organica
È imprescindibile scegliere sempre aloe vera organica. La pianta di aloe vera non è suscettibile alle infestazioni, quindi non è necessario l’uso di pesticidi. Tuttavia, talvolta può essere coltivata con altre piante a cui è stato somministrato un pesticida.
Scegli il succo puro di aloe vera, senza concentrati di nessun tipo
Questo processo interessa gli ingredienti attivi della pianta.
Pastorizzazione o conservazione?
Senza un processo di conservazione è impossibile che il succo di aloe si mantenga nel tempo, quindi è necessario che venga sottoposto ad un processo che ne garantisca la conservazione.
Esistono due metodi di conservazione: mediante la pastorizzazione del succo o aggiungendo molti conservanti artificiali.
Consigliamo sempre di scegliere i succhi di aloe vera pastorizzati, dato che il principio attivo del succo di aloe vera, l‘acemannano (o mannano acetilato), non è sensibile al calore, il succo conserva tutti i suoi benefici. Il succo di aloe vera con conservanti, invece, contiene sostanze sintetiche che non sono benefiche.
Il marchio IASC
Se vuoi sapere se il prodotto che hai acquistato ha il marchio IASC (International Aloe Science Council), puoi verificarlo sulla seguente pagina web: ( www.iasc.org.)
Contenuto di acemannano dell’aloe vera
Più alta è la dose di acemannano contenuta nel succo di aloe vera, più efficace sarà il prodotto.
I succhi di aloe vera di alta qualità contengono circa 1200 mg di acemannano per litro. Talvolta l’acemannano viene chiamato anche aloverose. Per questo motivo è importante che il prodotto indichi il contenuto esatto di ogni ingrediente.
Controlla la lista di ingredienti dell’aloe vera
Quando decidi di comprare aloe vera controlla la lista di ingredienti sull’etichetta o nella descrizione del prodotto. Tra questi, in particolare le specie di aloe, aloe vera o aloe barbadensis miller.
Se la lista include acqua o qualsiasi altro ingrediente singifica che il prodotto contiene più ingredienti che l’aloe vera pura.
Se il prodotto ha la dicitura “Succo di aloe vera 100% puro“, significa solo che è un succo puro, ma non riguarda la qualità del prodotto, dato che può contenere acqua mischiata con succo di aloe vera al 100%. Per questo motivo è molto importante fare attenzione alle scritte in piccolo.
Che aspetto deve avere il succo di aloe vera
Il succo di aloe vera è simile al succo d’arancia appena spremuto. È di colore giallo con piccoli pezzi, simili alla polpa d’arancia. Il sapore è intenso, quindi è possibile che la prima volta che lo provi non ti piaccia. Se il succo ha un sapore dolce significa che sono stati aggiunti zucchero o aromi.
Se l’aspetto del succo di aloe è simile a quello dell’acqua, probabilmente è perché si tratta di acqua con una piccola quantità di aloe vera, quindi avrà uno scarso effetto.
I gel a base di aloe vera sono più solidi. In genere hanno un aspetto viscoso perché vengono mischiati con agenti addensanti (per esempio, gomma di xantano), che riproduce la consistenza del gel della foglia naturale, quindi il consumatore di solito lo confonde con il succo di aloe vera appena spremuto e non trattato.
La consistenza gelatinosa non è presente nei succhi di alta qualità. Questi, infatti, vengono trasformati in liquidi attraverso il processo di stabilizzazione, che non pregiudica la qualità finale del prodotto.
Il prezzo
Consigliamo di non comprare i prodotti che si vendono nel Multi Level Marketing (MLM), dato che il prezzo è di 30 euro al litro. Questo non vuol dire che il prodotto sia di qualità più alta. L’incremento è dovuto alle commissioni e alle maggiorazioni dei distributori coinvolti nella sua commercializzazione.
Se vuoi coltivare la tua aloe vera puoi fare tu stesso il gel di aloe vera.
La coltivazione domestica della pianta di aloe vera
È molto semplice coltivare la tua pianta di aloe vera in terrazza o nel balcone di casa. Per farlo bisogna dare alla pianta la giusta propozione di sole e acqua. I nostri consiglia per la coltivazione della pianta di aloe vera:
- L’ aloe vera ha bisogno di 8-10 ore di sole al giorno. Può sopravvivere anche a basse temperature. Se vivi in una zona in cui nevica o gela spesso devi mantenere la pianta al riparo da neve e gelate.
- D’estate, la pianta si adatta meglio all’aria aperta. Mettila in luogo soleggiato e al riparo dal vento e pioggia; tuttavia, le piante giovani tollerano il sole cocente, sempre che abbiamo a disposizione una porzione di ombra.
- Se vuoi mettere la pianta sul davanzale della finestra è preferibile orientarla verso ovest o verso sud. Comunque, assicurati che il vaso non sia troppo piccolo per permettere alla pianta di crescere ed evitare che cada.
- Il substrato della pianta deve essere permeabile. Anch’esso secco e leggermente calcareo, simile a quello usato per il cactus.
- L’ aloe vera non tollera bene l’umidità elevata né il suolo umido.
- Dai acqua alla pianta solo quando la terra è secca.
- Non irrigare mai la pianta perché potrebbe marcire, basta coprire il fondo del vaso con acqua.
Una volta che la pianta di aloe ha raggiunto una certa età e dimensione, puoi già produrre il tuo gel di aloe vera in casa.
Come elaborare il tuo gel di aloe vera in casa
La pianta di aloe vera deve avere 3 anni. Deve anche avere almeno 12 foglie per procedere all’elaborazione del gel di aloe vera. Una volta soddisfatti questi requisiti, puoi procedere in questo modo:
- Taglia una delle foglie esterne e mettile in verticale. Lasciale circa 1,5 ore dentro un recipiente in modo che la pianta perda il succo di aloina.
- Per farlo, taglia la foglia, nell’estremità più larga, circa 3 cm.
- Puoi anche tagliare le foglie in lunghezza, usando sempre un coltello lungo e disinfettato. Assicurati di non avvicinarti troppo alla corteggia. Fai un taglio netto per far uscire il gel.
- Una volta estratto il gel mettilo in un contenitore di vetro. Disinfettalo previamente con acqua calda e chiudilo.
- Il gel estratto si conserva in perfette condizioni in frigo per diversi giorni. Per questo si consiglia di usare il gel quando è fresco e possiede tutti i suoi effetti.
- Puoi anche conservare il gel di aloe vera mischiandolo con un bicchiere di vino (un 20%) e congelando il composto.
Importante
Quando si applica il gel di aloe vera è importante tenere in conto i sintomi di ogni persona.
Fonti Bibliografiche e Studi
- Peter Carl Simons, Aloe Vera: 6.000 años de historia clínica no pueden estar equivocados: lo que la industria farmacéutica no revela pero hasta los niños conocían en la época de Cleopatra, Libros en demanda, abril de 2015.
- Comité de medicamentos basados en la Agencia Europea de Medicamentos. Monografías comunitarias sobre el Aloe barbadensis Miller y sobre el Aloe (varias especies, principalmente de Aloe ferox Miller y sus híbridos), octubre de 2006.
- Aloe Vera en el enfoque de la ciencia, ProVita, mayo de 2010.
- Plantaciones de Aloe Vera en México: Agricultura Orgánica de Primera Clase, ProVita, enero de 2010.
- Khorasani G. et al, Aloe frente cremas sulfadiazina de plata para tratar quemaduras de segundo grado: un estudio aleatorizado y controlado , julio de 2009..
- Frank Wappler, Gerald Spilker, Medicina de combustión: del accidente a la rehabilitación, Georg Thieme Verlag, diciembre de 2008.
- Stump Julia, Efecto antiinflamatorio del gel de aloe vera (97.5%) en la prueba de eritema UV, un estudio monocéntrico, aleatorizado, doble ciego controlado con placebo, Disertación, Albert-Ludwigs-Universität Freiburg, 2006.
- Eshghi F, Efectos de la crema de aloe vera sobre el dolor posthemorroidectomía y la curación de heridas: resultados de un estudio aleatorizado, ciego, con control de placebo, J Aging Complement Med, junio de 2010.
- Aloe vera, Pautas a partir de julio de 2015.
- Syed, Tratamiento de la psoriasis con extracto de aloe vera en una crema repelente al agua: un estudio doble ciego controlado con placebo, Tropical Medicine & International Health, agosto de 1996.
- Amar Surjushe et al, Aloe Vera: Una breve reseña, Indian J Dermatol, abril de 2008.
- Deng S. Extractos de plantas para el manejo tópico de la psoriasis: una revisión sistemática y meta-análisis, Br J Dermatol octubre de 2013.
Voci correlate:
Storia - 99%
Per la pelle - 100%
Controindicazioni - 100%
Efficacia - 100%
100%