Il front squat è uno di quegli esercizi che non dovrebbero mancare nella tua lista per ottenere un ottimo sviluppo della parte inferiore del corpo.
Indice
- 1. Che cos’è
- 2. Quali muscoli lavorano?
- 3. Squat ATG
- 4. Presa
- 5. Relazione con i movimenti olimpici
- 6. Benefici del Front Squat
- 7. Perché eseguire il front squat piuttosto che il back squat?
- 8. Problemi nell’eseguirlo
- 9. Presa incrociata
- 10. Mobilità articolare
- 11. Come eseguire un front squat
- 12. Raccomandazioni
- 13. Voci Correlate
Che cos’è
Il front squat rappresenta una variante, che quindi non lo sostituisce, il suo fratello, il back squat.
Quali muscoli lavorano?
Durante il front squat si attiva il quadricipite (i muscoli della parte anteriore della coscia) per estendere le ginocchia; mentre il grande gluteo viene attivato per estendere i fianchi.
A loro volta, gli erettori spinali (muscoli che collegano le vertebre) vengono attivati isometricamente in modo che la schiena rimanga dritta.
Il front squat ti costringe a mantenere il busto più dritto aprendo l’angolo dei fianchi, in modo che il bilanciere non cada in avanti.
I quadricipiti andranno a fuoco con i front squat!
Squat ATG
Quando parlo di front squat, non mi riferisco a quello eseguito con il bilanciere stile ATG (“Ass To Grass”) o stile Powerlifter, cioè scendendo almeno sotto la perpendicolare, lasciando l’anca più in basso rispetto alle ginocchia, e portando le ginocchia in avanti le punte dei piedi.
Presa
Chiarisco che mi riferisco in ogni momento alla versione del front squat con il rack o impugnatura olimpica, cioè il bilanciere è posizionata sulle nostre clavicole, e la presa è come nella foto seguente:
Relazione con i movimenti olimpici
Il front squat si trasferisce direttamente ai movimenti olimpici, poiché la ricezione del bilanciere in un clean è fondamentalmente la posizione di questo squat nella parte profonda.
Questo punto sarà di particolare interesse soprattutto per coloro che praticano Crossfit. “Inoltre, osserva le cosce di qualsiasi atleta olimpico.”
Benefici del Front Squat
- Migliora la stabilizzazione e la mobilità della parte inferiore del corpo
- Lavoro multi-articolare
- Aumenta la forza
- Aggiungi la massa muscolare, soprattutto con un’enfasi sui quadricipiti e non tanto sui glutei, quanto sul back squat
- Attiva il metabolismo
- Migliora la composizione corporea
- Riduce il rischio di lesioni negli sport applicativi o nelle attività di potenza ed esplosione
Perché eseguire il front squat piuttosto che il back squat?
Abbiamo già parlato dei benefici del front squat rispetto al back squat in termini di attivazione dei muscoli degli arti inferiori, ma in cosa si traduce?.
Maggiore sviluppo muscolare del quadricipite
Le richieste di verticalità del tronco del front squat generano una maggiore flessione della caviglia e del ginocchio, aumentando l’attivazione e quindi lo sviluppo del muscolo quadricipite.
Più verticalità nei back squat
Il front squat è un ottimo esercizio per migliorare la tecnica del back squat.
Dove, a causa della mancanza di mobilità, i sollevatori flettono i fianchi inclinando il busto in avanti e mettendoli in una posizione in cui le forze di taglio sulla colonna vertebrale sono aumentate.
Questo è un problema molto comune negli atleti con femore lungo, poiché l’aumento della lunghezza del femore costringe l’atleta a piegarsi in avanti per spostare il suo centro di gravità e non perdere l’equilibrio.
Meno stress sulla parte bassa della schiena
Le maggiori esigenze stabilizzanti dell’esercizio, così come la posizione verticale del tronco attivata isometricamente dai muscoli erettori del busto, non solo rendono il front squat un esercizio che genera meno dolore alla schiena dei sollevatori, se non anche rendendolo un esercizio fantastico per le persone che soffrono di problemi di mal di schiena cronico.
Problemi nell’eseguirlo
Per l’esecuzione del front squat, è necessario avere una buona mobilità dell’anca e della caviglia (flessione dorsale della caviglia).
Inoltre, sono necessarie anche una buona rotazione della spalla e flessibilità dell’articolazione del polso.
Presa incrociata
Se, per quanto ci provi, la presa caricata che nomino in ogni guida non è possibile, c’è sempre la possibilità di presa incrociata, anche se in questo caso c’è il rischio che se guidiamo carichi elevati e il bilanciere non è abbastanza alto, rotolerà verso il basso
Mobilità articolare
In precedenza avremo eseguito esercizi di mobilità articolare, sia della parte inferiore che superiore del corpo (concentrandoci sulle spalle).
Possiamo dare un’occhiata a questi video dell’acclamato Kelly Starrett:
Come eseguire un front squat
Come con qualsiasi movimento di sollevamento complesso, il front squat aderisce a questo gruppo dove mantenere la tecnica corretta e una postura corretta in ogni momento è la chiave per non fallire nel sollevamento, e soprattutto evitare il rischio di lesioni.
Posizione iniziale
Ci posizioneremo davanti al bilanciere, questo viene posizionato sul rack, e poi “ci mettiamo” sotto, regolando la posizione dell’impugnatura e dei punti di appoggio sul nostro corpo.
Togliere il bilanciere dal rack
Adesso inizia l’azione.
Prima di togliere il bilanciere ci accertiamo della corretta presa, prenderemo fiato e ci riempiamo i polmoni, e trattenendo il respiro, con un impulso abbassiamo il bilanciere, facciamo 1-2 passi indietro e siamo pronti.
Nota qui che se abbiamo già iniziato male, la mossa non avrà successo. Pertanto, applica la stessa concentrazione e intensità in questa prima fase come se fosse durante l’esecuzione completa.
Fase di discesa
Un respiro profondo riempirà i nostri polmoni e faciliterà la stabilizzazione.
Durante l’intera esecuzione del movimento concentrico è importante contenere l’aria, poiché questa manterrà la tensione intervertebrale e ci farà diventare un blocco di cemento.
Come accennato in precedenza, la discesa “finisce” dove raggiungiamo il “top”, e questo non sarà altro che con i nostri fianchi più vicini al suolo, il che implica che le ginocchia superano la punta dei piedi.
I gomiti saranno sempre tenuti nella posizione più alta, ciò richiede una buona mobilità delle spalle, poiché i palmi delle mani devono toccare le nostre stesse spalle. In questa fase la pressione isometrica sull’addome per stabilizzare la postura e la corretta elevazione dei gomiti sarà elevata.
- Busto in posizione verticale e petto in fuori
- Ginocchia in fuori
- Gomiti alti
Fase di salita
È molto importante notare che il peso è per lo più appoggiato sui nostri talloni, ed è da dove spingeremo ed eserciteremo forza durante l’espirazione per iniziare la fase concentrica o la salita.
In questa fase, i 3 punti precedenti devono essere mantenuti per ottenere la ripetizione.
Raccomandazioni
Voci Correlate
- Come eseguire uno squat correttamente? Scoprilo a questo link.
- Ulteriori benefici dello squat qui.
Muscoli coinvolti - 100%
Benefici - 100%
Differenze con il back squat - 100%
Come eseguirlo - 100%
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